Il Palazzo di Citta' con il suo prospetto tardo barocco fa di piazza Duomo un unicum estremamente suggestivo.
Iniziata nella seconda meta' del Seicento, la "Loggia Giuratoria" venne ben presto "miseramente fracassata" dal terremoto del 1693: la ricostruzione su disegno di Costantino Larcidiacono si protrasse per tutto il Settecento. Ancora danneggiato dai terremoti del 1783 e del 1818, fu nuovamente restaurato e completato, subendo profonde modifiche nel corso di questi ultimi decenni che hanno visto l'ala sinistra al suo interno completamente ristrutturata.
Da tanti cambiamenti si e' salvato fortunatamente il prospetto che ha mantenuto la sua originaria nota tardo barocca. La facciata, scandita da eleganti paraste bugnate, e' animata dal sobrio aggetto scultoreo delle mostre delle aperture. Una balaustra in pietra bianca nella parte inferiore, interrotta dall'aprirsi dell'ampio portale, da' all'insieme quel senso di movimento che nella parte superiore e' ripreso dall'incurvarsi dei balconi. (Dal Sito del Comune)