La sala espositiva, a cui è stato dato il nome di "Castellaccio di Campofiorito" contiene i reperti archeologici rinvenuti in località Monte Castellaccio. Gli scavi effettuati hanno portato alla luce un insediamento fortificato di epoca medievale, molto simile ai "donjons" normanni, una torre quadrangolare "Masmo", collegata visivamente con l'abbazia di S. Maria del Bosco, con l'insediamento fortificato di Calatamauro, con la rocca di Entella e con il Castello di Calatrasi, attraverso due torri fortificate, il perimetro murale e una chiesetta ad una navata. Numerosi sono i reperti rinvenuti, la loro fattura è in ceramica elima e greca di età arcaica.
Inserito da Alfredo Petralia