Il santuario oggi si trova all'interno del paese, ma nel 1490, quando fu costruito, era isolato e distava diverse centinaia di metri dal centro. Nel XV secolo, una spedizione di barbari, sbarcò sulle spiagge di Carini. Gli abitanti, per lo più agricoltori, richiamati in adunata con armi, si diressero al centro del paese pronti a difenderlo insieme ai soldati spagnoli del castello. I saraceni, dopo essere sbarcati, videro sulla collina un esercito numerosissimo di uomini in armi e intimoriti risalirono sulle navi e si diedero alla fuga. I cittadini di Carini, essendo un piccolo esercito, pensarono ad un intervento divino e ringraziarono la Madonna per averli liberati costruendo un santuario proprio nel punto in cui i saraceni avevano avvistato il possente esercito.
Inserito da Alfredo Petralia