Da un primo tratto in forra, presso il Comune di Antillo, il torrente supera le gole dette Ranciara (dialettale aranceto) presso Limina per poi distendersi su una ampia vallata costituita da un greto fluviale piuttosto largo.
Essendo di natura piuttosto imprevedibile, non sono stati infrequenti i danni causati alle coltivazioni della valle a seguito di piene alluvionali, pertanto nei primi anni 2000 il torrente è stato messo in sicurezza con argini artificiali e una serie di terrazzamenti volti a smorzarne la potenza che generano numerose cascatelle artificiali.
Essendo stagionale, capita sovente che d'estate sia totalmente asciutto, presentandosi invece tumultuoso durante le stagioni di piena.
Fonte: http://www.forzadagro.org/fiumara_d'agrò.htmInserito da Stelle_e_Ambiente