La Galleria Vittorio Emanuele III di Messina venne progettata da Camillo Puglisi Allegra e costruita tra il 1924 e il 1929. Unica nel suo genere nel Meridione insieme alla Galleria Umberto I di Napoli, alle decorazioni lavorarono gli scultori Antonio Bonfiglio ed Ettore Lovetti, i quali s'ispirarono, insieme a Puglisi Allegra, al Settecento siciliano. Esempio di quello stile liberty considerato eclettico, tipico nella città ricostruita dopo il terremoto del 1908, la Galleria, intitolata a Vittorio Emanuele III, ha sede sulla via Cavour ed è delimitata da grandi edifici pubblici che si affacciano sulla circolare Piazza Antonello (su questa piazza è collocato l'arco d'accesso alla Galleria): il palazzo delle Poste e Telegrafi, opera di Vittorio Mariani, il palazzo della Provincia di Alessandro Giunta, e il palazzo del Municipio, opera dell%u2019architetto Antonio Zanca. Al suo interno sono siti numerosi locali molto in voga tra i giovani e frequentati soprattutto la sera e nel fine settimana.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Galleria_Vittorio_Emanuele_IIIInserito da Alfredo Petralia