Un prezioso immobile, riconosciuto dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, custodisce come uno scrigno i tesori della storia e della cultura contadina. Presso Palazzo Zacco ubicato al numero civico 158 di Via S. Vito ha aperto infatti i battenti il 28 agosto scorso il "Museo del Tempo Contadino". Oltre alla "Raccolta Civica Carmelo Cappello", ospitata nel piano nobile dello stesso storico palazzo, nei bassi e nel piano ammezzato sono accolti ora anche gli attrezzi e gli utensili che "raccontano" come si svolgeva la vita nelle masserie ragusane nei diversi mesi dell'anno.
Un nuovo importante obiettivo è stato raggiunto dall'Amministrazione Comunale. Il Sindaco Nello Dipasquale e l'Assessore alla cultura Sonia Migliore hanno creduto nell'importanza di questo progetto ed hanno portato avanti un'idea coltivata per tanti anni dal compianto Miḿ Arezzo, Assessore nella prima legislatura della Giunta Dipasquale.
Il Comune per realizzare il museo si è avvalso della preziosa collaborazione del Centro Servizi Culturali e del Centro Studi Feliciano Rossitto, presieduti rispettivamente dal prof. Nino Cirnigliaro e dall'On.le Giorgio Chessari, che hanno lavorato in stretta sinergia con l'Assessorato alla cultura.
In mostra, come detto, diversi attrezzi ed utensili delle antiche tradizioni contadine utilizzati per l'aratura e la semina, la preparazione del pane, della ricotta e dei formaggi, con un occhio rivolto anche ai lavori affidati alle sapienti mani delle donne che confezionavano preziosi sfilati e merletti per ingentilire ed arredare le case di campagna.
Il materiale che fa parte del museo è stato donato al Comune dalle famiglie ragusane Polara, La Rosa, dagli eredi di Salvatore Migliorisi e dai cittadini Giovanna Attanasio-Gurrieri, Salvatore Cannizzo, Andrea Ottaviano, Giovanni Ottaviano, Giovanni Tumino.
Un comitato tecnico scientifico, formato da Fabio Capuano, Nino Cirnigliaro, Valentina Frasca Caccia, Andrea Gurrieri e Giuseppe Iacono, ha inoltre curato e seguito l'allestimento della struttura museale.
Fonte: http://www.comune.ragusa.gov.it/comune/archivi/primopiano.html?i=39380Inserito da Alfredo Petralia