La fondazione del centro abitato risale all'anno 1000 e fu dovuta, probabilmente, agli Arabi.
San Michele di Garanzia si trova in una zona prevalentemente collinare nei pressi della montagna della Garanzia a sud dei monti Erei, nella Sicilia centrale.
La montagna della Ganzaria si estende in parte nel territorio comunale di San Michele di Ganzaria ed in parte in quello di Caltagirone. La montagna deve il suo nome al toponimo arabo "cinghialeria", poiché in quest'area anticamente si cacciavano i cinghiali ed è suddivisa in otto contrade: Consorto, Cutuminello, Listingazzo, Monte Zabaino, Pesce Morto, Piano Caltagironese, Piano Cannelle, Vallone dell'Eremita.
Nel paesino è possibile visitare la Chiesa della Madonna del Rosario e relativa cripta (XVI secolo), la Chiesa di San Giuseppe (XVII secolo), la Chiesa del Monte Calvario, il Museo della Ganzaria: museo provinciale, raccoglie oggetti di interesse archeologico, storico, scientifico ed etnografico relativi alla storia e della cultura degli abitanti del luogo. Inoltre si può visitare il Palazzo comunale oggi sede, al primo piano, della biblioteca comunale recentemente istituita e, al secondo piano, della sala delle adunanze del Consiglio Comunale (inizi del XX secolo).
Nei piccoli paesini siciliani le feste e le manifestazioni sono molto importanti e sentiti da tutti i cittadini.
Nel paese di San Michele di Ganzaria le feste sono numerevoli. Ad esempio è possibile partecipare alla Processione del Venerdì Santo(chiamata in dialetto locale Signur' o Munt'). Gli abitanti si riuniscono nella Chiesa del Calvario da cui parte una processione, di sette ore circa di durata, con la statua del "Cristo Morto" seguita dalla statua dell'"Addolorata" di Maddalena e di San Giovanni. La processione è tradizionalmente accompagnata dai "lamentatori", con una voce solista che recita le vicende principali della passione di Cristo e i coristi che intonano i lamenti strazianti della morte di Cristo sulla base della vocale pronunciata nella frase. La processione è accompagnata dalle marce funebri suonate dalla banda musicale; la Processione di San Francesco di Paola, il 25 Aprile;
la festa della Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, 8 dicembre. La Festa del Corpus Domini , la Festa della Madonna del Carmelo, 16 luglio e la Festa del Santo Patrono di san Michele Arcangelo la prima domenica di settembre.
Alle festività religiose si accompagno feste e sagre quali, la "sagra dell'olio e del vino e la "sagra della cuccia".
Inserito da Micol Mongioví