Sinagra è posto in una vallata ricca di vegetazione di vari natura dove predominano le colture di uliveto, noccioleto, agrumeto, castagneto, alberi da frutta, ecc.. favorite da microclimi generati dalla particolare posizione geografica che risentono degli effetti benefici delle correnti provenienti dalla vicina costa e della altrettanto prossima zona montana.
Il Comune di Sinagra è dotato della Carta dei Beni Culturali ed Ambientali in cui risultano catalogate i seguenti beni : 150 Fontane, 50 Palmenti, Palazzi, Palazzi Rurali, Chiese, Edicole, Carcere, Convento, Alberi Monumentali (ulivo, arance, pino, castagne querce ecc.); Carcare, Fornace, Cascate, Punti panoramici.
Sono già stati istituiti:
il percorso delle "Cento Fontane",
il percorso "I Monumenti della Natura"
il percorso "La Strada dei Palmenti"
Sinagra, tenuto conto della consistenza e importanza dei beni etnoantropologici censiti e catalogati può considerarsi a buon diritto un Ecomuseo.
Per quanto riguarda i prodotti tipici il territorio ne presenta una straordinaria varietà derivata dalla variegata produzione di prodotti agricoli, caseari e della trasformazione di pregiati specie della zootecnia locale quali insaccati, salumi e formaggi. Anche se le colture di nocciolo sono state abbandonate in dipendenza della scarsa remuneratività dei fondi, per altro non accessibili ai mezzi meccanici per l'accentuata acclività dei pendii, il prodotto raccolto, assolutamente biologico, viene lavorato presso aziende localizzate in adiacenza S.P.146/BIS subito una ditta che confeziona frutta secca, e due frantoi che trasformano e imbottigliano l'olio.
Quasi tutte le famiglie coltivano degli appezzamenti di terreni e producono ortaggi per il fabbisogno familiare, gli anziani sarebbero disposti a tramandare il loro sapere mediante dei laboratori realizzati in loco.
Inoltre Sinagra è conosciuta anche per i balconi, le vie, i vicoli, le strade che i cittadini addobbano, infatti fa parte del concorso Nazionale "Comuni Fioriti", spesso i visitatori sono attratti dai fiori.
Un'altra attrattiva è costituita dalle passeggiate a tema per la raccolta di fragole, origano funghi, violette, finocchietto selvatico, cicorie, more ecc.
Quindi occorre mettere in rete tutti i nostri tesori per agevolare i visitatori/turisti e nello stesso tempo creare una fonte di sviluppo locale.
Fonte: http://www.nebrofood.it/wordpress/paesi/sinagra/Inserito da Alfredo Petralia