La chiesa venne costruita fuori le mura, presso l'antica chiesa di S. Caterina Alessandria, dai monaci dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini che arrivarono a Taormina nel 1559.
La preesistente chiesa di S. Caterina d'Alessandria risaliva al 1400, accanto ad essa nel 1551 fu costruito il convento dei Cappuccini. Il convento venne venduto ai Padri Cappuccini il 27 di Aprile del 1610, al prezzo di 2.000 fiorini, con il consenso dell'Arcivescovo di Messina e dello spagnolo Pietro Ruiz de Valdeviesco, per ingrandire il convento. I nobili e alcuni cittadini promisero di pagare la suddetta somma e nel contempo alla vendita decisero di costruire un'altra chiesa intitolata a S. Caterina dentro le mura.
Nella facciata principale si apre un bellissimo portale ad ogiva, i cui stipiti sono in pietra di Taormina, e il cui architrave con mensole di raccordo è in marmo rosso di Taormina. Sopra l'architrave c'è l'arco ad ogiva molto ornato, e ai lati degli stipiti ci sono due colonnine a tortiglione, e tutto il portale è incorniciato da una decorazione di nera pomice lavica, secondo lo stile tradizionale tauromenitano.
Il portale della chiesa dei Cappuccini è sovrastato da una finestra rettangolare, sopra la quale un piccolo rosone decora la facciata.
Nella chiesa di conserva ancora oggi un orologio solare o Meridiana, che porta la data 1837.
Nella facciata est della chiesa c e un altro bel portale che è stato murato nel 1766, come testimonia la data incisa sull'intonaco; questo portale murato ha gli stipiti e l'architrave interni in pietra di Taormina, mentre gli stipiti esterni, che imitano colonne con capitelli di stile corinzio, cioè sono delle finte colonne, e l'architrave relativo sono in marmo rosso di Taormina.
Il campanile è di recente costruzione. Fu costruito nel 1932 in sostituzione di un minuscolo campanile incorporato sul lato sinistro della facciata.
Le suore antoniane "Figlie del divino zelo , presero possesso dell'ex-convento dei Cappuccini il 12 gennaio 1902, e da allora soprintendono all'Orfanotrofio Antoniano femminile.
Fonte: http://www.comune.taormina.me.it/la_citt%C3%A0/chiese/S__Antonio.aspxInserito da Alfredo Petralia