Sorse nel Cinquecento nella parte alta del paese, presso la torre civica e la piazza principale. Qui sorgeva il Palazzo, fortificato e comprendente l'attuale torre civica, sede del "capitano" e delle guardie. Nel cortile del palazzo, corrispondente all'odierna piazza principale si apriva la cappella dedicata alla Madonna delle Grazie, che custodiva un dipinto della Madonna su ardesia, forse della scuola di Antonello da Messina.Nel Cinquecento la vecchia chiesa matrice di San Nicola era divenuta ormai insufficiente e si decise di demolire il palazzo per la costruzione di una nuova chiesa. Nel 1538 venne decisa l'erezione con l'ampliamento della cappella del palazzo. Contemporaneamente vennero edificate cappelle del Santissimo Sacramento, del Santissimo Rosario, e delle Anime del Purgatorio, gestite dalle confraternite omonime. Le cappelle furono successivamente integrate nella chiesa principale. La chiesa fu danneggiata dal terremoto del 1693. Nel 1736 l'edificio danneggiato venne demolito e la sua ricostruzione, di maggiori dimensioni, venne affidata all'architetto palermitano Francesco Ferrigno. La nuova chiesa fu riaperta al culto nel 1754. All'interno opere attribuite al Gagini.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_Maria_Santissima_Assunta_(Tusa)Inserito da Alfredo Petralia