Fin dalla metà del XVII secolo nello ?Scaro della Trizza? esisteva una piccola chiesa dedicata a San Giovanni Battista, alle dipendenze della chiesa parrocchiale di Aci San Filippo.
I sacerdoti di quella parrocchia si prendevano cura della piccola chiesa filiale celebrando la Messa domenicale ma non gli altri sacramenti, per i quali bisognava recarsi presso la chiesa madre. Con la venuta del Principe Riggio di Campofiorito, il quale nel 1672 acquistò il feudo di Aci Sant?Antonio e Filippo, la storia del borgo marittimo ?della Trizza di Jaci? cambia radicalmente.
Il principe potenzia sempre più lo ?Scaro? trasformandolo in un piccolo porticciolo per il suo feudo e dare così alle imbarcazioni la possibilità di poter caricare e scaricare derrate alimentari per essere smerciate. Dall?entroterra acese, grazie anche ad alcune agevolazioni fiscali, giungevano ad Acitrezza derrate alimentari di ogni genere che venivano conservate nei magazzini presso la marina.
Fonte: www.parrocchiaacitrezza.it/storia-della-parrocchiaInserito da federicosic