L'odierno cimitero in cui riposano i defunti aliesi è sito nella parte avanzata di Via U. Foscolo ed è una vera e propria perla dell'arte dei secoli passati. Nella cosidetta parte antica, immersa nell'ombra dei cipressi si trovano oltre che nuove cappelle dai colori e forme particolari, anche dei veri propri monumenti antichi, tra cui è degno di particolare menzione il mausoleo risalente al 1870, in cui riposa il cav. Matteo Guccione ed i suoi discendenti, su cui vi è posata una splendida statua in marmo del Bagnasco alta mt. 1.3 e risalente al 1882, chiamata amorevolmente "Lucidda" dagli aliesi, che raffigura una figura femminile giovane dai dolci lineamenti con la falce in mano, rappresentante la grande mietitrice e quindi il dolce distacco dalla vita terrena e cioè "la Morte". La "Mietitrice" è posta a circa tre metri e mezzo dal suolo. Il mausoleo, a pianta quadrata, è relizzato in marmo grigio ed ha un'estensione di 3,5 mt. per 5 mt.
Fonte: www.aliaonline.org/index.php/monumentiInserito da Alfredo Petralia