Con deliberazione comunale 2 marzo 1956, Sindaco il Prof. Silvestre Cuffaro, scultore, ebbe i natali la Biblioteca di Bagheria.
La sua organizzazione venne affidata al poeta Castrenze Civello, che, meritatamente, venne nominato Bibliotecario e Direttore.
Lo scopo da perseguire, oltre alla raccolta di libri, sin dall'origine fu quello di creare in seno alla biblioteca stessa, un centro dipendente dall'Assessorato comunale al turismo, idoneo a far conoscere l'importante ed unico patrimonio artistico-culturale di cui è ricca la cittadina, di creare un archivio storico di Bagheria per la raccolta di notizie e documenti di avvenimenti di carattere storico-patriottico dove Bagheria si è distinta e di salvaguardare il prezioso patrimonio artistico.
La lodevole iniziativa incontrò ben presto il plauso del pubblico colto e della classe studentesca.
Il poeta Civello iniziò con grande entusiasmo la sua opera con una prima raccolta di pochi libri che erano conservati in un armadio nell'ufficio di gabinetto dell'allora Sindaco.
Un pianterreno della villetta, retrostante il Palazzo Municipale, venne adottato allo scopo e così Civello ebbe modo di disimpegnare la sua costante e paziente opera che ebbe successo insperato.
Ben presto affluirono nella nuova istituzione libri, quadri, statue, cimeli e vestiario di garibaldini bagheresi (moschetti, sciabole, giubbe e berretti rossi) e documenti vari di natura storico-culturale.
Così come ebbe numerosi consensi l'appello rivolto dal Sindaco a comuni cittadini, personalità ed istituzioni che contribuirono con molti volumi, opere varie artistiche e storico-culturali, come quelli dell'Accademia di Brera, dell'Accademia Nazionale dei Lincei, della Biblioteca Ambrosiana di Milano, del Pontificio Istituto per le missioni Estere, dell'Avvocatura Generale dello Stato, di uomini politici, di scienziati, di artisti, scrittori e patrioti alla costituzione del patrimonio librario.
Oggi la Biblioteca, dopo tanti trasferimenti, è ubicata, dall'anno 2000, al piano terra del settecentesco Palazzo Aragona Cutò, in via Consolare 105 ed è meta di utenti provenienti anche dai comuni limitrofi e numerose scolaresche che usufruiscono dei servizi culturali di cui dispone.
La consultazione si svolge in tre sale del piano terra che contano una quarantina di posti di lettura e tre postazioni per il collegamento alla rete Internet, il tutto a disposizione degli utenti.
Il salone delle conferenze del primo piano consta di un prestigioso pianoforte a coda ed è spesso luogo di convegni, presentazione novità editoriali, concerti di musica classica e leggera, recitals mentre le altre due stanze del medesimo piano vengono di volta in volta utilizzate per mostre e desposizioni di vario genere, attività patrocinate dalla biblioteca stessa, dall'Assessorato alla Cultura e organizzate da altri enti.
Al medesimo primo piano, nell'ultima stanza dell'ala sinistra, è situata l'intera biblioteca donata nell'aprile 2004 dagli eredi del Prof. Matteo Di Fiore.
Il patrimonio bibliografico conta al 31/12/08 circa 73.250 pubblicazioni di cui un numero elevato è costituito da testi tematici e informativi riguardanti il territorio circostante.
Notevole la disponibilità di testi di architettura, di una videoteca con VHS e DVD, soprattutto cinematografici, una collezione musicale di CD e più di 15.000 dischi in vinile, acquistati dalla donazione del commerciante Vincenzo Salerno, volumi ed oggetti del poeta e scrittore Alfredo Ormando, volumi e dopere d'arte dell'Associazione A.S.L.A di Palermo.
Tra i progetti futuri, che puntano al miglioramento dell'offerta dei servizi, citiamo la creazione del catalogo digitale per un'agevole ricerca dei testi e la realizzazione di una "Sala di ascolto musica" e di "Proiezione" per la fruizione, da parte del pubblico, della collezione dei dischi e di filmati in DVD mentre è imminente l'ennesimo trasferimento della struttura in altro edificio.
Servizi gratuiti:
Consultazione e prestito libri, VHS e DVD, anche cinematografici;
Prestito interbibliotecario;
Consultazione testi specialistici di Arte ed Architettura;
Collegamento alla rete Internet;
Studio in sede;
Lettura quotidiani e periodici;
Promozione della lettura mediante convegni di presentazione libri ed esposizione in bacheca novità editoriali.
Gli orari di apertura al pubblico
Mattina: dal lunedi al venerdi %u2013 dalle ore 8.30 alle ore 13.30
Pomeriggio: mercoledi e giovedi %u2013 dalle ore 15.30 alle ore 18.00
Gruppi:
Le visite organizzate per gruppi e scolaresche devono essere prenotate telefonicamente.
Telefoni Biblioteca, Via Consolare Palazzo Aragona Cutò:
Direzione 091 909277
Uffici 091 903312
Fax 091 909811
e-mail: biblioteca@comune.bagheria.pa.it
Fonte: comune.bagheria.pa.it/biblioteca/Inserito da stefano pulvirenti