La Riserva dello Zingaro è stata la prima riserva naturale istituita nella Regione Sicilia ed ingloba il tratto di costa, lungo all'incirca sette chilometri, compreso fra Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo. Importantissima per la sua flora, caratterizzata da piante rare ed endemiche, la Riserva è probabilmente ancora più peculiare dal punto di vista faunistico, poiché la diversità di specie animali in essa presenti non si riscontra in nessun altro luogo della Regione. Allo Zingaro nidificano e si riproducono circa trentanove specie di uccelli, soprattutto rapaci, come il falco pellegrino, il gheppio e la poiana. Interessante anche per l'aspetto archeologico, la Riserva ospita la magnifica Grotta dell'Uzzo, sede di uno dei primi insediamenti preistorici di Sicilia. All'interno della Riserva è possibile seguire tre itinerari, tuttavia grazie alla segnaletica in essa presente, è possibile seguire percorsi alternativi adeguati alle esigenze e agli interessi di ciascun visitatore. Sentiero costiero. È il sentiero più frequentato della Riserva e, collegando l'ingresso Sud (Scopello) con quello Nord (S. Vito Lo Capo), ha una lunghezza di circa sette chilometri, percorribili in un paio d'ore.
Fonte: http://www.prolococastellammare.it/monumenti/14-la-riserva-naturale-orientata-dello-zingaro.htmInserito da Alfredo Petralia