La Plaia di Catania (dallo spagnolo playa, spiaggia) è un lungo litorale alluvionale, frutto di un deposito detritico dovuto alle infiumescenze della Piana, di cui il Simeto costituisce il maggiore corso d'acqua. La sua formazione, sebbene strettamente connessa con la vasta pianura pleistocenica detta Piana di Catania, è relativamente recente. Prima dell'eruzione del 1669, infatti, le correnti marine erodevano con facilità la costa, ma dopo il citato evento si creò a nord un muraglione naturale di circa due chilometri che impedisce alle maree di disperdere il deposito sabbioso. Un tempo, prima della creazione dei numerosi villaggi che fungono da barriera, era caratterizzata da filari di dune sabbiose, caso più unico che raro per una città europea. Oggi le uniche dune naturali superstiti sono preservate dall'Oasi del Simeto.
Fonte: Salvatore Arcidiacono, Guida naturalistica della Provincia di Catania, Maimone, Catania 2003Inserito da Stelle_e_Ambiente