Si trova nella piazza principale del paese, il pavimento poggia per metà sulla terra ferma e per l'altra metà su arcate costruite in blocchi di pietra. La sua costruzione fu voluta dall'arciprete Don Paolo Lapi all'inizio dell'ottocento, ma per varie vicissitudini la chiesa fu completata nel 1900, grazie anche al contributo economico e materiale dei cittadini che la domenica trasportavano le pietre provenienti dai muri del castello. Nel 1854 la chiesa fu ufficialmente consacrata e dedicata a San Michele Arcangelo. La pianta è a tre navate, transetto e una grande cupola esagonale sormontata da un angelo alato raffigurante San Michele Arcangelo. Le robuste colonne, sormontate da capitelli corinzi sono da attribuire all'architetto Giacinto Zito.
Fonte: http://www.comune.gratteri.pa.it/images/GUIDAALLACITTA/Storia%20di%20Gratteri.pdfInserito da Alfredo Petralia
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