Le origini si possono fare risalire al 1700 allorché, per assicurare l'assistenza religiosa ai pescatori che abitavano in quella contrada, i Borboni costruirono una chiesetta rustica dedicata alla Madonna del Lume protettrice di Porticello. Nella Chiesa si conserva tuttora il quadro veneratissimo della Madonna del Lume dipinto, secondo la tradizione, dal sacerdote Jan Antonio Genovese, della compagnia di Gesù, morto il 1743. Nel corso delle sue peregrinazioni Egli arrivò a Porticello dove, tra gli umili pescatori della borgata, trovò tanta autenticità di fede che volle lasciare loro un quadro in ardesia della Madonna del Lume, quadro che ha la sua storia ai confini tra realtà e fantasia popolare. Si racconta infatti, che il quadro sia stato dipinto dal Gesuita sotto la guida della Madonna stessa la quale, ad opera compiuta, lo approvò e lo benedisse. La tradizione popolare, inoltre, ci fornisce una seconda versione legata al mare, secondo la quale il quadro sarebbe stato portato dalle onde del mare, per volontà divina, sino al molo di San Nicolicchio.
Fonte: http://www.comune.santaflavia.pa.it/index.php?option=com_content&task=view&id=26&Itemid=35Inserito da Alfredo Petralia