La chiesa dei frati Minori Conventuali, sebbene fosse dedicata a S. Andrea apostolo, agli inizi del XVI secolo venne intitolata alla Concezione e alla Madonna del soccorso. L'8 dicembre, festa dell'Immacolata, veniva solennemente celebrato nella chiesa, tanto che sorse una contestazione con le suore di S. Maria che si risentivano perché tale festività era sempre stata celebrata solennemente nella loro chiesa. Fu solo agli inizi del nostro secolo che si stabilì di celebrare la festa solennemente in ambedue le chiese. Nel 1613 si eseguirono lavori di ampliamento e di abbellimento all'interno della chiesa, si aggiunsero agli altari i gradini di marmo e con il marmo furono ornati gli altari stessi. Nel 17 5 6 furono eseguiti gli affreschi della volta riproducenti l'Immacolata Concezione circondata di gloria tra S. Francesco e S. Antonio, opera di G. Cristodoro. Nel 1800, l'8 dicembre i Cavalieri dell'Ordine di Malta, giunsero in : .processione dalla loro chiesa di S. ' Leonardo, portando delle scope per pulire la chiesa in omaggio alla .Vergine Santissima. Questa usanza verrà poi ripetuta nel 1825 dal vescovo G. Amorelli e il Clero, e per molti anni ancora da varie classi di studenti con i loro insegnanti. Dopo la legge di soppressione la chiesa restò aperta al culto; a seguito dell'incendio- di S. Andrea dei Teatini vi fu trasportato il grande quadro di S. Andrea che venne collocato dietro l'altare maggiore a ricordare la prima chiesa che sorgeva in quel luogo, dedicata appunto a S. Andrea. La bellissima facciata barocca, che reca incise le insegne dell'ordine francescano (due braccia incrociate), svetta nella piccola piazza Corpaci, mentre nel campanile, rimaneggiato il 26 giugno del 1876, è collocato l'orologio della demolita chiesa di S. Andrea. I restauri eseguiti hanno messo in luce gli splendidi portali quattrocenteschi e tracce del limitrofo convento. La chiesa è ad unica navata, con sei altari laterali.
Fonte: http://www.galleriaroma.it/Siracusa/Monumenti/Chiese%20Aperte%20al%20culto/S%20Francesco%20Immacolata.htmInserito da Alfredo Petralia