Vi si accede da sotto l'arco del Campanile, all'inizio di via Papa Urbano II. Questa Chiesetta è in sostanza la cripta dell'attuale Chiesa Madre, corrispondente al transetto dell'antica
Cattedrale Normanna. Inizialmente fu dedicata a Santa Lucia, ma dopo la sopraelevazione della Cattedrale normanna, avvenuta nel XV sec. d.c., fu concessa all'Arciconfraternita dei Bianchi che la trasformò nell'Oratorio del SS. Sacramento. In questa Chiesa celebrò messa Papa Urbano II in occasione della sua venuta a Troina per gettare le basi dell'accordo sulla 'Apostolica Legatia', siglato nel 1088 con il Conte Ruggero. Le pareti e le volte sono rivestite di intonaco bianco con cornici e festoni di stucco in stile barocco. Le tele, tutte di autore incerto, sono del '600. Nel catino di una piccola abside si conserva un affresco del Cristo Pantocratore, eseguito secondo schemi di stile normanno. Dinanzi all'Altare si conserva una predella in pietra sulla quale la tradizione vuole che Papa Urbano II abbia celebrato Messa in occasione della sua venuta a Troina. Negli ambienti sotterranei si trovano le cripte cimiteriali (Colatoi e Cripta dei Poveri), che con molta probabilità risalgono alla costruzione ruggeriana. Ancora oggi è sede dell'Arciconfraternita dei Bianchi.
Fonte: www.troinasviluppo.it/guida_turistica.aspInserito da Alfredo Petralia