Strutture abitative che punteggiano l'antico Agro ericino come buona parte della campagna siciliana, le torri, i bagli e le ville di Valderice costruiti a partire dal Seicento rimandano alla Sicilia del latifondo. Posti a guardia o al servizio delle proprietà fondiarie, solo in piccola parte continuano a svolgere il ruolo per cui furono costruiti. Quando non hanno trovato una diversa utilizzazione legata alla ricezione alberghiera, subendo l'abbandono e il degrado dovuto allo scorrere del tempo, risultano muti testimoni di un'economia ormai superata. Più delle torri che ebbero principalmente funzioni di avvistamento e di difesa, i bagli erano strutture produttive autosufficienti dotate di pozzi sorgivi o di cisterne per l'acqua piovana, di magazzini e depositi, di stalle e frantoi, nonché delle abitazioni di lavoratori e proprietari. La villa, o casino di delizia, costituì un'evoluzione del baglio: pur essendo una struttura a carattere stagionale, fu sede di un ambiente di lavoro stabile e servì da nucleo di aggregazione urbana ospitando talvolta i familiari dei dipendenti.
Fonte: http://www.comunevalderice.it/turismo/Documenti/Valderice%20guida%20illustrata%20interno%20bassa%20%20risolu1.pdfInserito da Alfredo Petralia
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