Vuole la leggenda che il Conte Ruggero d'Altavilla, aiutato dal santo a cacciare da Erice i saraceni che vi si erano asserragliati, fece costruire un tempio a S. Giuliano cavaliere. La chiesa fu edificata per volontà dei regnanti normanni, i quali dedicarono al loro santo anche la città che da allora e fino al 1934 si chiamò Monte S. Giuliano. Probabilmente venne dedicata al Santo cristiano per tentare di estirpare le pratiche rituali antiche in onore delle divinità pagane, che ancora persistevano.
La chiesa attuale fu costruita nel XVII secolo. Il campanile è del secolo XVIII. Di recente il tempio è stato restaurato. All'interno sono conservati i gruppi lignei che sfilano per le vie cittadine il giorno del Venerdì Santo per commemorare la passione di Cristo. Sulla piazza è collocata la statua di S. Alberto.
Fonte: http://www.prolocoerice.it/chiese.phpInserito da Alfredo Petralia