E' stata fondata sul finire della seconda metà del XIV secolo dai devoti Andrea Vaccaro e Domenico Giallombardo. E' a tre navate, divise da pilastri in muratura su cui poggiano archi a tutto sesto; la copertura è a capriate lignee. Per oltre 30 anni è stata chiusa al culto, ora riattivata, ospita il simulacro di san Giacomo Apostolo il Maggiore, Patrono di Gratteri.