Era il 1903 quando un gruppo di minatori di Piazza Armerina fondava la Lega Zolfatai acquistando dei locali nella centralissima via Garibaldi.Sono trascorsi 106 anni e la Lega Zolfatai è ancora lì, i soci sono rimasti in 17, anziani che da ragazzi furono mandati a lavorare in miniera e vi restarono fino a quando le ultime miniere furono chiuse negli anni Cinquanta.Nella piccola sede della Lega, i minatori di Piazza hanno voluto allestire una mostra permanente della civiltà mineraria mettendo a disposizione quello che conservavano nelle loro case: attrezzi come gli elmetti e le lampade ad acetilene, ma, soprattutto, cristalli di quel minerale che fu per migliaia di famiglie la fonte di un reddito superiore a quello dei contadini, ma, spesso, anche, la causa di terribili malattie respiratorie.Sono esposti anche dei plastici, realizzati da uno dei soci, che ricostruiscono le discenterie e altri elementi importanti della miniera di zolfo.Una piccola mostra di grande interesse soprattutto perché il visitatore può ascoltare dalla viva voce di chi ne fu protagonista, storie e leggende legate alle miniere di zolfo di Grottacalda, di Floristella, di Baccarato. Da non perdere.
Fonte: http://www.comune.piazzaarmerina.en.it/BLU/LA_CITTA/MUSEI/CIVILTA_MINERARIA.aspxInserito da Alfredo Petralia