Gastronomico, Tradizionale

La cucina Troinese è vasta e ricca di gustose pietanze genuine, che variano da piatti rustici, tipicamente contadini, a vere e proprie specialità dolciarie.
Le numerose ricette di piatti tipici (soprattutto di dolci) che caratterizzano l'arte culinaria troinese sono lascito dei Monaci Basiliani e delle Suore Benedettine che hanno influenzato nei secoli la storia, la cultura e le tradizioni della città.
Seguono alcune specialità tipiche troinesi:

A VASTEDDA CU' SAMMUCU - focaccia tipica all'essenza di sambuco ricavata da farina di grano duro,unica nel suo genere per la sua farcitura di salame, guanciale e tuma (formaggio fresco senza sale) locali e ricoperta di fiori di sambuco, ingrediente principale del piatto che lo rende unico, viene gustata ormai tutto l'anno, anche se il momento ideale per la preparazione della "vastedda cu' sammucu" è sicuramente tra il mese di maggio e quello di giugno, periodo della fioritura del sambuco.

I NFASCIATIEDDI -dolci tipici di che meritano attenzione particolare. Preparati con farina 00, sugna (grasso di origine animale) e zucchero. Una volta ottenuto l'impasto viene farcito di vino cotto di fichidindia ed infornato, da ultimo vengono cosparse abbondantemente con scaglie di mandorle tostate e spolverate con la cannella.

CANNOLI O FUNNU - sono cannoli preparati con farina, zucchero, sugna, uova ed ammoniaca; dopo aver ricavato l'impasto si spiana con un matterello e si avvolge la sfoglia quadrata nella canna caratteristica per poi essere infornata. Infine vengono farciti con ricotta o crema pasticcera.

I CUDDURI E I PASTICCIOTTI - dolci tipici realizzati nel periodo natalizio. Il ripieno è a base di vino cotto, mandorle e nocciole tritate, fichi secchi, uvetta e cannella, pistacchio e mandorle tritate finemente.

I CUDDURUNI FRITTI - ricavati da pasta di pane a forma di piccola focaccia scacciata, vengono farciti con acciughe o semplicemente ricoperte di zucchero a granelli.

I SFINCI - sono dolci preparati con zucchero, farina, acqua, uova, scorza di limone grattugiata e poi passati nel miele.

A PIGNUCCATA - dolce tipico di carnevale ottenuto da un impasto di uova, zucchero, farina e sugna. Dall'impasto ricavato si formeranno dei tocchetti che saranno fritti e dopo glassati con del miele.

Spaziamo un po' dalle specialità dolciarie e passiamo ai primi e ai secondi piatti tipici troinesi:

PASTA TAPPI TAPPI - pasta ottenuta da farina, uova, acqua e sale lavorata con il matterello fino ad ottenere una sfoglia finissima di forma irregolare e condita con pomodoro, broccoli e ricotta salata.
I MACCARRUNI I CASA - preparati con farina, uova, acqua e sale, la pasta viene lavorata in casa con la "bruscia" (filo di erba secca per ottenere il buco) su di essa si avvolge la sfoglia e lavorata da mani sapienti fino ad ottenere la forma caratteristica del tipo di pasta, spesso conditi con sugo di coniglio (anche selvatico) o maiale.

Questi ultimi sono secondi piatti rustici tipici di montagna come:

L'AGNELLO E IL CAPRETTO NTUTTERRA - farciti con formaggio, pancetta e aromi vari cucinati con vino e sugna in un tegame di terracotta in un forno a pietra.

IL CASTRATO ABBUTTUNATO - viene anch'esso farcito con formaggio, pancetta e vari aromi , avvolto però con carta alluminio ricoperto di cenere calda e lasciato per due ore circa a cuocere.
A "PICIOCIA" (viene considerato un piatto unico), preparata con farina di "rumanedda" (le cicerchie, legume tipico della zona) , di piselli e ceci. Ha stessa composizione della polenta ma non lo è.Viene condita con salsiccia, pancetta cardi selvatici o finocchio selvatico.

Nelle specialità tipiche troinesi si devono necessariamente includere i salumi:

LA SOPPRESSATA - salame di carne magra di maiale preparato con particolare lavorazione e cura da generazioni, come il salame con l'aggiunta di "finuocchiu rizzu " (finocchietto selvatico) che gli dà un aroma unico come la tradizione vuole.

LA PANCETTA - viene lavorata con sale e pepe senza conservanti, viene cucita a mano "ca vugghiola e a liescina".

IL CAPICOLLO - viene lavorato solo con pepe rosso.

Ma non dobbiamo dimenticare i formaggi locali freschi e stagionati: pecorino, canestrato, provola, ricotta e tuma.

In particolari periodi dell'anno si possono gustare delle specialità veramente uniche come: le frittate di asparagi, i cardi selvatici con la mollica, le fave e i piselli a frittella (con pancetta e finocchietto selvatico) ed il cavolfiore affugatieddu (con salsiccia, formaggio e olive).

E per concludere e digerire questa lunga lista di specialità tipiche troinesi non poteva mancare il liquore fatto in casa da varie generazioni "u rasoliu" (il rosolio) con alcool etilico, zucchero ed essenze naturali varie.

Fonte: www.troinaturismo.it/CulturaTurismoETradizioni/GASTRONOMIA.htmInserito da Alfredo Petralia