Tali strutture, oltre a possedere una stretta carreggiata, presentano rampe ad elevata pendenza che rendono quasi impossibile il passaggio dei carri; erano questi i cosiddetti ponti a 'schiena d'asino', opere che davano prestigio alla città di appartenenza.
Posto sul 'Fiume Troina', denominato 'Ponte di Troina', successivamente chiamato 'Ponte Grande' o 'Ponte di Failla', lungo 54 piedi e largo 8, documentato già sul finire del Duecento per aver dato il nome alla località nella quale è posto, contrada 'Pontis'. Si presenta ancora oggi a due luci disuguali con archi a tutto sesto e munito di parapetti.
Fonte: www.vivienna.it/2013/01/12/viabilita-e-trasporti-nell%E2%80%99antico-territorio-di-troina/Inserito da Alfredo Petralia