La sua nascita risale ai primi tempi dell'Unità d'Italia quando venne riordinata l'area adiacente le Mura e la Porta Uzeda nell'area interessata dalla foce del fiume Amenano ove le lavandaie catanesi lavavano i panni; Venne realizzata una villetta con passeggiata a mare e riordinato il lavatoio, di cui oggi restano alcune tracce visibili di fronte alla pescheria. Nel 1866 iniziarono i lavori di costruzione della ferrovia per Siracusa con la costruzione dei contestati Archi della Marina, il lungo viadotto, che sottrasse parecchio spazio al giardino e cancellò la passeggiata a mare. Nel 1879 la villetta ebbe finalmente un nome: quello del musicista e compositore catanese Giovanni Pacini, scomparso poco più di un decennio prima, il cui busto in marmo bianco venne posto su di un piedistallo all'ingresso. L'opera era dello scultore Giovanni Duprè.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Giardino_PaciniInserito da Alfio MONACO