La chiesa di S. Maria di Porta S. Gerardo è una delle più antiche, ma non se ne può precisare l'epoca per mancanza di documenti. E certo ch'essa esisteva nel secolo XV, perché con atto del 7 marzo Vili ind. 1475 presso nòtaro Antonino di Michele da Termini i confrati della detta chiesa concessero l'uso di essa al Rev. P. Giovanni de Prioris guardiano dei Minori Conventuali. Questi potevano servirsene di giorno e di notte pel divino officio, sonare le campane, celebrare messe, seppellire i morti e aprire una porta di comunicazione col convento, del quale esiste ancora qualche traccia nella casa appartenente a certo Monastero Salvatore.
Sull'origine del detto convento il P. Maestro Filippo Cagliola ritiene probabile che esso sia stato fondato verso la metà del secolo XV; ma la data più attendibile è quella del sopradetto atto di concessione, essendo inverosimile che il convento abbia potuto esistere senza l'uso della chiesa. Il Tossiniano, citato dal Cagliola, scrisse che il convento fu edificato da Frate Pietro Turco e Francesco Castellano, e questa opinione sembra confermata dal fatto, che nella chiesa di S. Francesco, sotto la balaustrata dell'altare maggiore, si osserva ancora una lapide colla seguente iscrizione: « Hoc fecit fieri Fratri P. Turcu Guardianu MCCCCLXXXX » Ma ciò sembra inverosimile, perché prima di questo frate fu guardiano del convento quel Giovanni de Prioris, che nel 1475 ottenne dai confrati l'uso della chiesa. Il convento fu abbandonato quando i Minori Conventuali andarono a stabilirsi in quello nuovo.
Fonte: http://www.ciminna.eu/memoriedocumenti/ParteTerza/ParteTerzaCap1.htm#6Inserito da Alfredo Petralia