Festa del Patrono San Vito
La festa, nella ricorrenza del 339° della traslazione delle reliquie del Santo, ricorda solennemente la traslazione delle reliquie avvenuta nel 1672. Si inizia al mattino con la fiera di animali, istituita da tempo immemorabile, una o più bande musicali, illuminazione delle strade, corse di barberi, fuochi pirotecnici, e processione delle reliquie con processione figurata che rievoca con 240 personaggi episodi della vita e del martirio del santo.
Festa di San Sebastiano Martire
I festeggiamenti in onore di San Sebastiano Martire si caratterizzano per le arance, frutto dell'albero in cui secondo la storia San Sebastiano è stato martirizzato, distribuite ai fedeli che si recano in visita per le preghiere devozionali. Il 20 gennaio si svolge la tradizionale 'Ntinna', un momento di divertimento mentre si ammira un uomo bendato che con un bastone in mano, montando un asino, cerca di rompere le "pignate" di terra cotta, se riesce, avrà fatto bottino di tutti i doni trovati nei vasi che vengono riempiti di prodotti di prima necessità. Nel pomeriggio ha luogo la tradizionale processione del simulacro di San Sebastiano per le vie del paese.
Festa della Vìvula
A 'Vìvula Vìvula' a Ciminna, si svolge il mercoledì che precede la domenica delle palme, nella così detta settimana di Lazzaro. Nel pomeriggio i bambini con i genitori si riuniscono in piazza Matrice al suono di tutte le campane del paese, inizia il corteo che attraversa alcune vie del paese, recando in mano ramoscelli di ulivo addobbati con nastri colorati. Durante il corteo i bambini gridano in modo gioioso "VIVULA VIVULA" (viva l'aliva), grida accompagnate dal suono delle campanelle e delle "troccule". Il corteo viene aperto da due bambini che portano rispettivamente, una croce rivestita da ramoscelli d'ulivo e un gonfalone di colore viola. Il compiersi di questa manifestazione, vuole ricordare l'ingresso trionfante di Gesù a Gerusalemme e l'annuncio dell'imminente settimana santa.
Festa del Trionfo
La festa 'du Triunfu', dedicata alla Vergine Maria Immacolata, ha più di duecento anni ed é molto sentita da tutto il popolo Ciminnese con una ampia partecipazione a tutte le funzioni religiose e alla processione per le vie del paese. . I festeggiamenti cominciano di prima mattina, con la veglia durante la quale si mangia insieme salsiccia o 'a nfriulata', una focaccia ripiena di carne tritata di maiale, cipolle e spezie e si beve vino. Nella notte si tiene una processione con una statuina della Madonna e si accendono fuochi con legna.. Il giorno 8 nel pomeriggio si svolge la processione del simulacro della Madonna dalla chiesa di San Francesco alla Chiesa madre. Il giorno 11 processione del "Triunfu" che ha inizio alle ore 4,00.
Sagra della "Tuma"
La Sagra della "Tuma" che comprende anche altri prodotti tipici "Ricotta cu Seru", "Zuppa di Ceci", e Vino si svolge il 23 dicembre alle ore 19.00 in piazza Alcide De Gasperi a chiusura del Mercatino dell'Artigianato e del Bricolage.
Inserito da Alfredo Petralia