La Chiesa del Sacro Carcere dei Tre Santi è un luogo molto importante per il culto legato ai "Tre Martiri di Lentini". Essa si trova presso la Via Paradiso( di preciso in "Vicolo tre santi").

Questa chiesa è nota come: "Grotta dei Santi", "Chiesa di San Giuliano Spadaliere Patrono dei Viandanti" e con i nomi siciliani di "Rutta , Rattatullu", cioè "Grotta di Tertullo" (colui che fece uccidere i tre Santi) oppure di "A Rutta 'e Santi" (La Grotta dei Santi). In verità essa è una piccola caverna, utilizzata in età greco - romana come carcere. In questa grotta vennero incarcerati e torturati i santi Alfio, Filadelfo e Cirino, ma qui vi furono anche molte apparizioni di "Cristo" ai tre fratelli e anche numerose guarigioni.

L'ingresso della chiesa di forma arcuata è delimitato da una cancellata in ferro battuto accanto alla quale vi è una piccola torre campanaria. All'interno vi è la grotta (ora adibita a chiesa) dove nei giorni della festa patronale vi è ricostruita la "Carcerazione di Alfio, Filadelfo e Cirino" con pregevoli statue. Sull'Altare Maggiore vi sono poste le statue che raffigurano i tre fratelli, mentre a sinistra vi è situata la statua raffigurante santa Tecla (Compatrona di Carlentini), colei che aiutò i tre fratelli durante la loro prigionia, come ringraziamento per il miracolo compiuto su di lei ( Tecla non riusciva più a camminare, ma bastò un tocco dei tre fratelli per guarirla). Bisogna dire che questo è un esempio ben conservato di "Chiesa rupestre paleocristiana", che conserva anche alcuni interessanti ipogei che videro la sepoltura di molti martiri.

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